COMACCHIO - CODICE: TEDCOM

Comacchio, si sa, è una piccola Venezia. Sorta sull'unione di tredici piccole isole alla foce del Po, è un paese di pescatori che tutti ricordano per l'anguilla, ma meno la si conosce per i terreni sabbiosi adatti ai vini rossi e bianchi che ben si accostano alla cucina a base di pesce. La leggenda vuole che fu Renata di Francia, moglie del Duca di Ferrara Ercole II d'Este, a portare nel delta i vitigni della Còte d'Or che ora sono tutelati come Doc Bosco Eliceo.

 

Il simbolo di Comacchio è il complesso architettonico dei Trepponti. Creato nel 1634 dall'architetto Luca Danesi, è costituito da cinque ampie scalinate (tre anteriori e due posteriori), culminanti in un piano in pietra d'Istria. I ponti sono l'elemento qualificante del centro storico di Comacchio. Un altro ponte notevole è il seicentesco Ponte degli Sbirri. Il Duomo di Comacchio, intitolato a San Cassiano e risalente all'VIII secolo d.C., comprendeva, in origine, tre navate, mentre oggi ha un'unica navata con dodici cappelle laterali. Al suo fianco si erge la torre campanaria. L'ottocentesco Palazzo Bellini ospita la Galleria d'Arte Contemporanea, l'Archivio Storico, la biblioteca, e gli uffici dell'Assessorato alle Istituzioni Culturali. Il Museo del Carico della Nave Romana ospita il relitto di una nave commerciale di epoca imperiale, riemersa nel 1981 durante i lavori di drenaggio di un canale. La nave, in eccezionale stato di conservazione, conteneva ancora tutto il carico (anfore con derrate alimentari, lingotti di piombo, alcuni tempietti votivi in piombo). L'intero carico nonché le attrezzature e l'abbigliamento dell'equipaggio sono esposti nel museo, insieme a una ricostruzione della nave. Tra i numerosi edifici storici di Comacchio di paricolare fascino sono, i monasteri di Santa Maria in Padovetere (nella Valle Pega) e Santa Maria in Aula Regia (X secolo), la Torre dell'Orologio (risalente al Trecento), la Loggia dei Mercanti o del Grano, la Chiesa dei Caduti o del Suffragio (1644), il vecchio Ospedale San Camillo, e il Loggiato dei Cappuccini, formato da 142 archi sostenuti da altrettante colonne di marmo e lungo oltre 400 metri.

 

Il Centro Visite del Parco del Delta del Po organizza escursioni nelle Valli di Comacchio, per mostrare le antiche pratiche di gestione della valle, pesca e marinatura delle anguille e delle acquadelle, e contrasto della pesca di frodo. All'interno della Manifattura dei Marinati sono visibili gli antichi camini, le friggitorie per le acquadelle, i locali e gli attrezzi per il trattamento e lo stoccaggio del pesce.